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21/11/2015

DIPSTICK PER LE URINE – SUO UTILIZZO PER L’IDENTIFICAZIONE DELLA PROTEINURIA NEL GATTO




Nella specie felina la presenza di proteine nelle urine (proteinuria) è da considerare un marker di malattia renale, quando venga riscontrata in assenza di altri rilievi che facciano sospettare la presenza di infiammazione e/o infezione delle basse vie urinarie (vescica ed uretra).
La proteinuria non è solo indicativa di malattia renale, ma il suo persistere (se non trattata) è causa di progressione della malattia.
L’elevato numero di gatti oltre i 9 anni di età affetti da malattia renale porta a consigliare l’esecuzione dell’esame delle urine, quale test di screening per identificare la eventuale presenza di proteinuria, almeno una volta all’anno.
Uno studio statunitense (Hanzlicek AS1, Roof CJ, Sanderson MW, Grauer GF. Comparison of urine dipstick, sulfosalicylic acid, urine protein-to-creatinine ratio and a feline-specific immunoassay for detection of albuminuria in cats with chronic kidney disease. J Feline Med Surg. 2012) dimostra che la striscia reattiva per le urine non ha la possibilità di essere utilizzata a questo scopo nella specie felina.
Nel gatto il test che deve essere utilizzato per identificare o escludere la proteinuria è il rapporto Proteine Urinarie/Creatinina Urinaria (PU/CU).



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